giovedì 23 luglio 2009

È uscito Via dei barbari di Oronzo Liuzzi

Edizioni L’Arca Felice
con un dipinto di Oronzo Liuzzi



La casa editrice L’Arca Felice propone libri e raffinate plaquettes di arte-poesia a tiratura limitata, disponendo di un catalogo che ha già ospitato testi e interventi di alcuni tra i maggiori poeti e artisti degli ultimi decenni come Maurizio Cucchi, Attilio Lolini, Mariella Bettarini, Antonio Spagnolo, Carlo Villa, Luigi Compagnone, Marco Furia, Bruno Conte, Rubina Giorni, Raffaele Perrotta e numerosi altri.
Oronzo Liuzzi si ripresenta sulla scena della poesia con la plaquette Via dei barbari, nella collana Coincidenze diretta da Mario Fresa. “ Il contemporaneo “ ha scritto Giorgio Agamben “è colui che tiene fisso lo sguardo nel suo tempo, per percepirne non le luci, ma il buio”. Liuzzi, che da anni ha messo a fuoco questo concetto, osserva attentamente il modello collettivo degli homines novi che, come sostiene Alessandro Baricco, preferiscono “la superficie al posto della profondità, la velocità al posto della riflessione, le sequenze al posto dell’analisi, il surf al posto dell’approfondimento, la comunicazione al posto dell’espressione, il multitasking al posto della specializzazione, il piacere al posto della fatica”. Ci si diverte, quindi, a vivere sull’isola dell’indifferenza. Liuzzi non carica solo il verso di valenze emotive ed originalità, ma carica i sentimenti di quella profonda disarmonia esistenziale che caratterizza la nostra epoca. Ida Borrasi definisce questi testi poetici “maturi, forti, pregni di quello smarrimento autentico che attraversa l’uomo nella sua condizione di essere umano (che ci rende facilmente condivisibili), sostenuti, come è giusto che sia, anche da una sottesa cultura poetica che non soffoca i versi”. Una silloge che si apre alla conoscenza della coscienza, alla crescita del pensiero, alla meditazione e alla creatività con una estetica alternativa e personale.


… e la poesia si è smarrita nell'universo della
comunicazione di massa. e sogna conversazioni.
e fantastica il verbo. e mastica fiori spenti.
… la nostalgia del sublime fermenta nella mente
sconfessata dall'inattualità…………
personaggi soprannaturali si aggirano nel caos
della massificazione. doganieri senza cronaca.
fantasmi………




Oronzo Liuzzi, nato a Fasano (BR) nel 1949, vive e lavora a Corato (Ba). Ha conseguito la laurea in Filosofia Estetica presso l’Università di Bari. È attivo nel panorama artistico-letterario con numerose mostre personali e collettive a livello nazionale ed internazionale, libri d’artista, libri oggetto, scrittura verbo-visuale e mail art. In poesia ha pubblicato: L’assoluta realtà (Firenze, 1971), Poesie (Albatros, Roma, 1975), Teresa/Attunico (Schena, Fasano-BR, 1977), Poesie (Albatros, Roma, 1977), Bio (Edizioni Tracce, Pescara, 1987), Ronz (Campanotto, Pasian di Prato-UD, 1989), Canzone antica (micronarrativa, Pensionante dè Saraceni, Caprarica di Lecce, 1990), Plexi (Campanotto, Pasian di Prato-UD, 1997), Nuvole di gomma (Edizioni Riccardi, Quarto-NA, 2001), Poesie (1972-1977) (Edizioni Riccardi, Quarto-NA, 2002), L’albero della vita (Portofranco, Taranto, 2003), Chat_Poesie (Edizioni Spazioikonos, Bari, 2004), Pensieri in_transito (Fermenti, Roma, 2006), Poesia Povera (SECOP Edizioni, Corato-BA, 2009).

Edizione di arte-poesia
a cura dell’Associazione Culturale «L’Arca Felice»
Direzione editoriale e artistica: Ida Borrasi
Sede legale: via Medaglie d’Oro n. 38, 84132 Salerno;
Direzione e Redazione: casella postale n. 232,
Corso Garibaldi, 84100 Salerno centrale.

Per consultare il catalogo delle pubblicazioni e per contatti:

info@arcafelice.com
www.arcafelice.com

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