Su Salutami il mare e Diversità apparenti

recensione di Serena Grillo in «Poeti e Poesia» rivista internazionale diretta da Elio Pecora, n. 14, agosto 2008


Carla De Angelis, Salutami il mare, Fara Editore, 2006; Diversità apparenti, a cura di Stefano Martello, Fara Editore, 2007.

Quando si ha che fare con la poesia occorre destreggiarsi nel labirinto delle poetiche possibili e comprendere quale percorso seguire per uscirne fuori, il che, in sede di recensione, significa aver individuato e compreso il poeta in questione. Vi sono poeti che scelgono di aggrovigliare versi come gomitoli di parole e visioni, ve ne sono altri che il verso preferiscono spogliarlo, per lasciare che le parole campeggino nude nella chiarezza dell’intimità di un messaggio, dell’immediatezza di un’emozione, Carla De Angelis sceglie questa soluzione, senza eccedere nella scarnificazione del verso lo libera del non necessario per esprimere l’indispensabile od evocare il non detto; un lessico che si muove fra l’oggettivo e il soggettivo, fra il quotidiano evocato e descritto con la precisione e lievità di chi lo esperisce, con gioia o sofferenza, e lo scatto verso la meditazione di più largo respiro. Il tempo, la vita – e la morte – costituiscono i minimali e preziosi sistemi dell’esistenza individuale ed i massimi sistemi della creatura umana; realtà in certo qual modo tangibili nel loro essere vissute, ed al contempo entità metafisiche nel loro essere universali ed ineffabili misteri. L’autrice attraversa questi temi di macroscopica portata dimensionandoli alla sua misura di donna e poetessa e di un io penso peculiari, i propri.
Un approccio diverso e complementare è riscontrabile in Diversità apparenti, nel quale l’autrice affronta in modo diretto per mezzo di un continuo e vivificante scambio dialogico con Stefano Martello, curatore dell’opera, tematiche di fondamentale importanza quali il significato dell’unicità dell’individuo, il concetto di diversità, l’etica, la condizione della famiglia e il ruolo delle istituzioni nel mondo attuale. Un dibattito che testimonia il desiderio di partecipare alla discussione sui problemi della società contemporanea e il desiderio di intervenire, provando a definire soluzioni possibili nell’ambito di una riflessione teorica nella quale fanno capolino, di pagina in pagina, stralci autobiografici e frammenti di vita.