La Potenza del male, il buio della ragione umana, l'idea che la divinità stessa possa dissolversi di fronte all'indicibile orrore sono temi che ritornano nella mostra dell'artista Aniello Scotto (Napoli, 1959). Io, Domitilla è la voce, ancora parlante, di una protagonista di quella Hiroshima di duemila anni fa…".
Marco Nocca presenta la nuova mostra personale del maestro Aniello Scotto presso la "Casina Pompeiana" nella Villa Comunale di Napoli. Testi critici di Maria Rosaria Di Virgilio, Marco Nocca, Ernesto Paolozzi.
Ascolta
martedì 13 maggio 2008
Brussellando del 2 maggio 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento