martedì 18 marzo 2008

BIG La poesia pensa a Pistoia 20-3-08

BIBLIOTECA SAN GIORGIO
Via Sandro Pertini • Pistoia
Sala Piero Bigongiari
Per il ciclo

BIG La poesia pensa

Il grande carico della poesia
a cura di Paolo Fabrizio Iacuzzi

GIOVEDÌ 20 MARZO, ORE 17

NEL DESERTO DELL’ESILIO

Poeti israeliani e poeti palestinesi

Letture di Paolo Fabrizio Iacuzzi e Cesare Sartori
con Vittorio Biagini e Massimo Pizzingrilli che presentano

Poeti israeliani
, a cura di A. Rathaus (Einaudi 2007)

In un mondo senza cielo, a cura di F.M. Corrao (Giunti 2007)

alla vigilia della Giornata Mondiale della Poesia

In occasione della Giornata Mondiale della Poesia (21 marzo), una lettura dei poeti
israeliani e dei poeti palestinesi i cui versi sono raccolti in due antologie di recente
pubblicazione.
Il poeta Paolo Fabrizio Iacuzzi, che pone al centro della scrittura l’impegno civile e le
dinamiche dell’amicizia e dell’amore (Magnificat, 1996; Jacquerie, 2000; Patricidio,
2005) e il giornalista Cesare Sartori, attento ai temi sociali e politici del nostro tempo
ma anche alla voce della poesia, leggeranno dalle due antologie, intrecciando le voci fra
loro, insieme a Vittorio Biagini, promotore dell’antologia palestinese, e a Massimo
Pizzingrilli, giovane studioso di filosofia e ebraismo.
L’occasione è propizia per la poesia: andare al di là dei muri, dei veti incrociati e delle
discriminazioni razziali e religiose per esplorare differenze e analogie fra due letterature
molto ricche di pensiero e di voci grandissime.
I paradigmi del deserto e dell’esilio sembrano essere al centro della riflessione, declinati
in voci che sono molto spesso davvero fraterne o sorelle, fra tradizione e sperimentazione, identità e diversità.
Tragedie e genocidi sono consumati su e a partire da una stessa terra, uno stesso spazio
conteso ma che la poesia – idealmente e pragmaticamente – potrebbe trasformare in uno
spazio di convivenza e di condivisione.
Così, fra impegno civile e verità delle esperienze, l’interrogazione dello spazio e del
tempo pongono come fondamentale il rapporto fra la vita e la morte, dove le dinamiche
degli affetti, dell’amicizia e dell’amore, rappresentano sentimenti ed emozioni quasi
primari, necessità di fare dell’altro e dell’Altro la partita doppia della poesia.

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