giovedì 28 aprile 2011

Francesco Tomada a Forlì 30 apr

ASSOCIAZIONE CULTURALE POLIEDRICA
Sabato 30 Aprile 2011 – ore 18.30
Collina dei Conigli, Parco Urbano di Forlì

FILIPPO AMADEI E STEFANO LEONI presentano il poeta goriziano

FRANCESCO TOMADA

Un respiro e un orizzonte infiniti trovano dimora nei versi di Tomada, che recuperando con cura i fatti, le emozioni, gli affetti, le memorie e gli avvenimenti
del vivere quitidiano, innesta riflessioni di portata esistenziale in grado di parlare alla vita di tutti.
Dialogando con il poeta i presentatori, attraverso letture di poesie edite e inedite, cercheranno di fare emergere i temi centrali della poetica di Tomada e
il senso del suo scrivere.

Il terremoto del ‘76

Quando venne il terremoto del ‘76
era sera ed io avevo otto anni
uscimmo tutti di corsa nei cortili
così come eravamo, noi bambini già in pigiama
ricordo la casa che tremava nel buio
e non ho mai pensato che potesse cadere
ma avevo paura, paura per il rumore
e perché si muoveva la terra
e restava ferma l’aria
una cosa sconosciuta

il contrario del vento.

(Francesco Tomada, da A ogni cosa il suo nome Ed. Le Voci della Luna, 2008)


Biobibliografia essenziale

Francesco Tomada, nato nel 1966, vive a Gorizia. La sua prima raccolta L’infanzia vista da qui (Sottomondo) è stata edita nel dicembre 2005 e ristampata nel marzo 2006. Nel 2007 ha vinto il Premio Nazionale “Beppe Manfredi” per la migliore opera prima. Nel 2008 pubblica la sua seconda raccolta poetica A ogni cosa il suo nome (Le Voci della Luna Poesia). I suoi testi sono apparsi su numerose riviste e pubblicazioni in Italia, Slovenia, Canada, Francia, e sono stati tradotti anche in inglese e cinese.



Poliedrica è una Associazione culturale, apolitica e senza scopo di lucro. Nata da un gruppo di artisti forlivesi desiderosi di diffondere il messaggio artistico nelle sue molteplici forme. Così come un poliedro è un solido composto da innumerevoli facce, allo stesso modo riteniamo che l'espressione artistica non sia univoca ma che si manifesti attraverso innumerevoli sfaccettature, diverse e complementari, unite da "lati" comuni e tendenti, seppur attraverso strade uniche e mai ripetibili, ad un fine espressivo e comunicativo medesimo: da qui il nome "Poliedrica".

Ufficio stampa Poliedrica

Marco Viroli & Silvia Navoni
info@poliedrica.it

1 commento:

gugl ha detto...

auguro una buona lettura a Francesco e un buon ascolto al pubblico, che spero numeroso.