domenica 28 giugno 2009

ESTATE IN BIBLIOTECA A FORLI’



POETI CHE LEGGONO LE LORO POESIE
ORGANIZZAZIONE: BIBLIOTECA COMUNALE DI FORLI’ IN COLLABORAZIONE CON LE ASSOCIAZIONI CULTURALI: L’ORTICA, ARTINCANTI, POLIEDRICA,
e
con la partecipazione della LIBRERIA ‘IL CENACOLO’ di Forlì che sarà presente con i libri degli autori

PROGRAMMA PRIMA SERATA:
MERCOLEDI’ 1 LUGLIO 2009 – ore 21 – nel giardino della Biblioteca “A. Saffi”, in caso di pioggia si fa al coperto, si inizia con la poesia civile di FERRUCCIO BRUGNARO, la cui attività letteraria inizia nel 1960, quando incomincia il suo impegno civile in fabbrica, nella megalopoli chimica di Portomarghera. Qui dentro Brugnaro lavora e lotta. Militante e dirigente sindacale pubblica la sua protesta in versi nei volantini sindacali che poi distribuisce ai compagni di lavoro. La tenacia che troviamo nella sua poesia non è artificiosa, ma è il suo modo di vivere, di essere. Nasce così la sua rivolta alla sopraffazione di un potere politico-economico che non lascia libertà. È un uomo, un cristiano che cerca solidarietà con gli uomini umiliati e costretti al sacrificio quotidiano. Nel 1963 vince il «Cervo d’Argento» al premio Cervia presieduto da Giuseppe Ungaretti. Nel 1973, su “Il Giorno”, il poeta e critico letterario Andrea Zanzotto scrive: “Nella poesia di Brugnaro appare una realtà ambientale che ha raccapriccianti affinità con quella della guerra: è la realtà della fabbrica, o almeno di certe fabbriche, oggi. Non è esagerazione affermarlo. Ci sono in questi versi le mattine di livido inferno dopo i turni, i fumi e rumori che disintegrano, le morti a stillicidio, l’indefinibile e inarrestabile trasformazione degli uomini in cosa.
Si ha quindi, in termini attuali, un’esperienza analoga a quella di Ungaretti nelle trincee del Carso, radicalizzata ora per una mancanza di “eccezionalità”, per un sovrappiù di banale che la permea, per il vago senso del suo non aver mai fine, per il suo cogliere la degradazione, peggio che “a pietra” a materiale plastico-chimico.”. Sono gli anni della poesia impegnata e dei preti operai che tanta buona letteratura hanno regalato alla poesia del 900.


Ferruccio Brugnaro è nato nel 1936 a Mestre e vive a Spinea (Venezia). Operaio a Porto Marghera dagli inizi degli anni ’50, ha fatto parte per molti anni del Consiglio di fabbrica Montefibre-Montedison partecipando alle lotte del movimento operaio. Nel 1965 comincia a distribuire nei quartieri, nelle scuole e tra i lavoratori in lotta, i suoi ciclostilati di poesia. È uno dei primi in Italia a diffondere la poesia in forma di volantino o di manifesto come Eugenio Vitali di Ravenna. Ha pubblicato su molte riviste tra le quali: Fiera Letteraria, Letteratura, Nuovi Argomenti, Tempi Moderni, Il Contemporaneo. Nel 1977 sue poesie sono state musicate dal cantautore Gualtiero Bertelli. Negli Stati Uniti le sue opere vengono tuttora tradotte e pubblicate da riviste ed Editori importanti, e così pure in Inghilterra, Germania e Spagna. Fra le sue opere più importanti si citano: Dobbiamo volere (Bertani Editore, Verona 1976), Il Silenzio non regge (ibidem 1978), Le stelle chiare di queste notti con prologo di Giovanni Garancini (Campanotto Editore, Udine 1993), Ritratto di donna (prefazione di Antonella Barina, Campanotto Ed. 20023). Dal 1998 al 2000 il poeta americano Jack Hirschman traduce e pubblica le sue poesie con importanti editori americani. Della sua poesia scrivono i più importanti critici e poeti italiani: da Giorgio Luzzi, a Franco Loi, Giovanni Raboni, Andrea Zanzotto, Giovanni Trimeri, Niva Lorenzini dell’Università di Bologna. presenta Davide Argnani

L’incontro si svolge alle ore 21 nel giardino della Biblioteca Comunale “A. Saffi” , C.so Della Repubblica 78 - Tel.0543/712615
Con il patrocinio di: Comune di Forlì Ass. Cultura e Università, Provincia di Forlì-Cesena, Regione Emilia-Romagna, Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Fondazione Garzanti
Prossimi appuntamenti: Mercoledì 8 luglio, ore 21, ‘Omaggio a Novella Casadei’; Mercoledi’ 15 luglio, ore 21: il Dialetto con Francesco Gabellini e Giuseppe Bollosi; Mercoledi’ 22 Luglio – ore 21: Poetesse romagnole con: Anna Benzi, Sandra Evangelisti, Maria Filippa Zaiti, Katia Zattoni.



2 commenti:

Gaetanini dalla Coccia ha detto...

Ciao Alessandro,
ho appena scoperto il tuo blog e ne sono entusiasta. Davvero complimenti.
Gaetanini.

Mauro Savino ha detto...

I migliori auguri per la riuscita della Manifestazione.